Nuova edizione del Wild Fest di Orsara di Puglia a Torre Guevara. Torna l’evento di musica elettronica sui Monti Dauni

Wild Fest Orsara di Puglia
Wild Fest Orsara di Puglia

Negli ultimi anni, il Wild Fest è diventato un punto di riferimento unico della Capitanata per la scena della musica elettronica. Con un’impronta fortemente internazionale, ha ospitato artisti di fama mondiale, provenienti soprattutto dagli Stati Uniti. L’edizione di quest’anno che si terrà il 6 luglio, ancora una volta, nella suggestiva cornice di Torre Guevara, porta con sé interessanti novità.

La scorsa edizione del Wild Fest ha segnato un importante passo avanti nella rappresentanza femminile nel mondo dei DJ, ospitando Hiroko Yamamura, la prima DJ donna del festival. Quest’anno, la direzione intrapresa continua con determinazione: due delle principali protagoniste sono donne e italiane, dimostrando un impegno costante nel promuovere la diversità di genere nel panorama musicale.

La grande novità del Wild Fest 2024 è la scelta di un profilo internazionale, ma all’interno dei confini italiani. Quest’anno, infatti, il festival accoglie artisti che rappresentano l’Italia con uno spirito globale, sottolineando la ricchezza e la diversità della scena musicale italiana.

Cristina Lazic, DJ e produttrice milanese, è la guest di questa edizione. Con esibizioni in club e festival iconici come Hï Ibiza, Exit, Get Lost, Unum, Koko e pubblicazioni su etichette rinomate come Crosstown Rebels, Moxy Muzik, Moan e TBX, Cristina Lazic è rapidamente salita attraverso le classifiche musicali. Il 2024 vede il lancio del progetto “La Zic” di Cristina: una piattaforma musicale che offre un’etichetta discografica, un programma di mentoring, eventi e abbigliamento

Essendo consapevole dei problemi che le professioniste possono affrontare in settori dominati dagli uomini come la tecnologia e la musica, Cristina Cristina mira a cambiare il mondo della musica per le donne, e per le madri in particolare, poiché è madre lei stessa. Fa parte di shesaid.so, la comunità di donne nell’industria musicale, dove guida gli sforzi del comitato per la genitorialità per salvaguardare gli interessi degli artisti con figli. In definitiva, la musica è al centro della vita di Cristina Lazic e di tutto ciò che fa. I suoi suoni spaziano dalla deep house avvolgente a ritmi minimal groovy e vivaci. Conosciuta per i suoi set energici e le sue produzioni innovative, Lazic ha conquistato palchi internazionali e la sua presenza al Wild Fest promette di essere uno dei momenti più attesi, rappresentando perfettamente lo spirito cosmopolita del festival.

Accanto a Lazic, troviamo un’altra stella nascente della musica elettronica italiana: Federica Sco. Romana di nascita, Federica è un punto fermo della scena settoriale della Capitale. Dj resident dal 2021 per l’organizzazione Rebel Rebel, aprendo ad artisti internazionali provenienti da tutto il mondo. Suona, spostandosi in diversi locali romani come il Cieloterra, The Sanctuary, Circolo Andrea Doria, Rashomon etc. La sua musica è sfaccettata e si compone di tantissime ripartizioni. Spaziare e suonarle tutte, magari affibbiandosi strani pseudonimi, da modo di entrare in contatto con emisferi differenti e spazi sensoriali inimmaginabili.

La sua partecipazione al Wild Fest è un’occasione imperdibile per scoprire il talento di un’artista che sta emergendo con forza sulla scena nazionale. Nonostante l’attenzione rivolta agli artisti italiani, il Wild Fest mantiene la sua tradizione di ospitare artisti internazionali. Tra gli ospiti di quest’anno, Nima Gorji, DJ e produttore di origini iraniane, porta con sé un’esperienza e una profondità musicale che hanno affascinato platee di tutto il mondo. La sua presenza arricchisce ulteriormente il cartellone del festival, garantendo una serata di musica senza confini.

Un altro ingrediente imprescindibile del Wild Fest è il videomapping, che trasforma Torre Guevara in una tela viva di luci e colori. Il videomapping aggiunge una dimensione visiva spettacolare alla musica, amplificando l’impatto emotivo delle performance. Questa tecnica visiva avanzata crea un’atmosfera magica e immersiva, rendendo ogni edizione del festival un’esperienza sensoriale unica. Il Wild Fest 2024 si preannuncia come un evento straordinario, capace di unire talenti italiani e internazionali in un’esplosione di musica e arte visiva. L’evento è un’occasione per celebrare la diversità musicale e culturale, nella splendida location di Torre Guevara il prossimo 6 luglio.

Orsa Maggiore è l’Associazione nasce nel giugno del 2015 dall’esperienza di un gruppo di giovani orsaresi nella consulta giovanile di Orsara di Puglia. L’incontro e la costante condivisione fanno emergere passioni comuni come l’organizzazione di eventi e l’amore per la musica. Da qui prende vita l’Associazione Orsa Maggiore, con lo scopo di favorire le attività culturali, ricreative e turistiche e in particolare quelle orientate all’associazionismo giovanile. In un graduale e costante percorso di crescita, sempre a supporto di attività uniche e utili al paese, il continuo fare e voler fare trova un naturale approccio nella creazione di un evento di musica elettronica (e non solo): il Wild Fest.

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